danzaDaniele NinarelloNOBODY NOBODY NOBODY it's ok not to be ok (Appunti, celebrazioni e proteste di un corpo vulnerabile)
MAXXI L’Aquila, sale del Museo / Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis
ingresso libero fino a esaurimento posti
orari performance
11:30>13 Oratorio di Sant’Antonio dei Cavalieri de Nardis
la danza di Daniele Ninarello incontra l’opera di Massimo Bartolini In a Landscape (2017)
in collaborazione con Panorama L’Aquila, Italics
15>17 MAXXI L’Aquila, sale del Museo
è possibile entrare e uscire durante la performance
Un discorso danzato che indaga le memorie e le tracce lasciate sul corpo dalla cultura del controllo, della violenza e dell’offesa
Partendo dalla propria esperienza autobiografica, la performance si manifesta come una serie di azioni “proteste”, che nascono da pratiche solitarie e meditative. Pratiche mantriche sviluppate durante i mesi di distanziamento, che nascono per allenare la pelle a sprigionare ciò che percepisce trattenuto, pronunciare ferite ed esporre il “corpo vivo” autentico, per offrire la propria vulnerabilità come condizione attraverso cui lasciare operare la propria rivoluzione. Sostituire alle posture rigide della difesa e del controllo, nuove posture fluide, permeabili e trasparenti. Il corpo si fa simbolo di un territorio in cui indirizzare il pensiero di Cura in queste proteste danzate dando origine ad un nuovo alfabeto istantaneo, un susseguirsi di gesti e azioni come impeti liberati.
Creazione e Danza Daniele Ninarello
Accompagnamento alla creazione Elena Giannotti
Drammaturgia Gaia Clotilde Chernetich
Musica Daniele Ninarello
Elaborazioni sonore Saverio Lanza
Direzione tecnica Eleonora Diana
Sguardo esterno Vera Borghini