workshopSorvegliare il corpoL'artificialità come proxy per la sopravvivenza (non)umana di Agnes Questionmark

Un laboratorio insieme a una delle protagoniste di Diario Notturno, per entrare nella sua ricerca artistica che indaga la dimensione transessuale e interspecie in rapporto con la scienza e la tecnologia

Come evoca il suo nome, Agnes Questionmark (in italiano, punto interrogativo) invita a mettere in discussione l’identità che l’artista vive e investiga come concetto fluido, mutevole, in trasformazione. Durante il workshop la sua indagine sulla dimensione interspecie si focalizzerà sulle dinamiche del destino evolutivo dell’uomo e sul complesso equilibrio del suo rapporto con la scienza e la tecnologia con un riferimento alle riflessioni sulla politica di controllo dell’artista e teorica Hito Steyerl in dialogo con le teorie del Postumanesimo di Rosi Braidotti.

a chi è rivolto
La selezione è aperta è rivolta ad artisti, studenti, attivisti, cittadini, lavoratori della cultura, del sociale e a chiunque abbia interesse verso i temi proposti nel workshop.

come partecipare
Per iscriversi è necessario compilare il modulo entro lunedì 6 maggio.
Entro martedì 7 maggio verrà comunicata l’avvenuta iscrizione al workshop.

è stato raggiunto il numero massimo di iscrizioni