performanceAurelio Di VirgilioJEPLANE
Accademia di Belle Arti dell’Aquila, teatro
ingresso libero fino a esaurimento posti
JEPLANE si presenta a tutti gli effetti come il luogo dei legami impossibili, invisibili, interrotti
JEPLANE è spinto dal desiderio di ricostruire le dinamiche che si scatenano davanti a un paesaggio. L’orizzonte, l’appiattimento del mondo in una linea, il sentimento del futuro. Le proprietà specifiche di questo territorio sono instabilità e iridescenza. Vedere un orizzonte insieme all’altr* è gettare gli occhi altrove, permettendosi di dire cose mai pensate, forse di non dire nulla.
In un set delicatamente artificiale che richiama un’ambientazione intima, Aurelio Di Virgilio getta il corpo all’interno di architetture immaginate che provengono dalla propria interiorità preparandosi a costruire uno sguardo limpido, complesso e umido di storia. JEPLANE si presenta a tutti gli effetti come il luogo dei legami impossibili, invisibili, interrotti.
progetto di e con
Aurelio Di Virgilio
costumi e styling
Marco Rambaldi / Giulia Geromel
musica
Ivano Pecorini
light design
Massimiliano Calvetti
consulenza alla drammaturgia
Massimiliano Barachini, Elena Giannotti
grazie a
Clarissa B, Jolanda DV, Paola G, Andrea M.