Un lungo viaggio nella nottedi Gan Bi
sala della Voliera
ingresso libero su prenotazione fino a esaurimento posti
il posto verrà garantito fino a 10 minuti prima dell’inizio del film
La matassa del ricordo che si intreccia e si confonde con il sogno, in una tecnica di regia magistrale
In Un lungo viaggio nella notte (Cina 2018, 148″), Gan Bi crea un diario notturno fatto di oscurità, di viaggi, di sorprese, di vita ma anche di morte, di parole, di ritorni e di andate, di amore e di odio, di ricerche e di tempi che si mescolano, di verità e menzogne. Un intreccio di ricordi e di sogni, di incubi e anche di bestiari immaginari.
La mostra Diario Notturno. Di sogni, incubi e bestiari immaginari è, in innumerevoli modi, “un lungo viaggio nella notte”. La notte del tempo, che passa dalla preistoria al linguaggio del futuro, quella dello spazio, che sovrasta i confini del finito per tendere all’infinito, la notte del nostro pianeta, che da verde diventa marrone e poi nero, la notte della fanciullezza con le sue durate individuali, che Ludwig (opera in mostra di Diego Marcon) dice di voler dismettere, quella delle mutazioni, dei transiti, la notte dell’inconscio, che ci invia sogni e incubi, memorie e desideri. Ognuno conosce la propria notte più buia, o la più luminosa. Per ognuno c’è un diario notturno.
introduce
Federico Vittorini, Direttore Artistico L’Aquila Film Festival
in collaborazione con L’Aquila Film Festival
posti individuali riservati per i titolari della card myMAXXI scrivendo a mymaxxi@fondazionemaxxi.it, entro il giorno prima dell’evento