danzaSilvia GribaudiEstratti | SUSPENDED CHORUS
MAXXI L’Aquila, corte, scale, sala della Voliera
ingresso libero fino a esaurimento posti
Un lavoro che si sviluppa a partire dal solo SUSPENDED CHORUS, ultima produzione della performer incentrata sulla relazione tra corpo individuale e corpo collettivo
In questa versione, pensata per spazi non convenzionali e spogliata dell’impianto scenico teatrale, Silvia Gribaudi propone una raccolta di materiali che dirigono l’attenzione sulla relazione con lo spettatore e la spettatrice come atto coreografato poetico, politico e necessario.
La performance si definisce come uno spazio di co-abitazione tra chi performa e chi assiste, diventa il luogo in cui gli spettatori e le spettatrici possono trasformarsi in un coro sospeso, fluttuante, plurale e necessario, diventando parte essenziale dell’opera stessa.
Estratti | SUSPENDED CHORUS de-costruisce i canoni moderni di bellezza e mette in luce la mortalità del corpo come entità individuale, celebrando al contempo la forza e il potere del collettivo. Per allenarci ad essere un coro plurale, metafora delle società che contribuiamo a costruire.