con-formanceMiltos ManetasFloating Studio_Caves&Cables
Unendo internet art ed estetica relazionale, il lavoro dell'artista riflette la fluidità degli spazi virtuali e fisici e la visione di Internet come un luogo reale.
Unendo internet art ed estetica relazionale, il lavoro dell'artista riflette la fluidità degli spazi virtuali e fisici e la visione di Internet come un luogo reale.
Una lunghissima tavolata nel cuore del borgo di Fontecchio accoglie la performance-installazione partecipativa di Ilaria Turba.
Una performance partecipativa, canora e profumata.
Una rievocazione di memorie collettive ed emozioni personali legate al celebre brano di David Bowie.
Un nuovo progetto che riflette sulla nozione di viaggio fisico e immaginario.
Un dj-set a colpi di pianoforte e violini.
Lo spazio della sala da ballo è reinterpretato sia in spazi teatrali si in spazi non convenzionali come musei, spazi espositivi, foyer, locali commerciali, spazi urbani.
Un live set con influenze di ebm, industrial, synthpunk e noise, a cui si aggiunge la fotografia in presa diretta usata come uno strumento musicale.
La danza che parla della danza attraverso la danza e che con essa si confonde fino a produrre nuove immagini.
Un’immersione in un’architettura che diventa custode di ricordi, voci e sensazioni.
Cosa succede quando guardando la profonda notte riusciamo a riconoscerci attraverso il canto?
L'elemento relazionale ed identitario diventa il dispositivo per creare una forma di “legame” tra i performer, lo spazio e il pubblico, utilizzando dei luoghi di passaggio del Museo.