Miriam Mandosi
Storica dell’arte, esperta di educazione al patrimonio culturale e accessibilità museale. Lavora come consulente e progettista per diverse realtà, in particolare per istituti culturali sia pubblici che privati. Ha sviluppato esperienze nel campo della valorizzazione territoriale e della formazione per operatori del settore culturale. È stata membro del direttivo nazionale ICOM Italia (2013-2016) e ha coordinato il gruppo di lavoro dei Giovani Professionisti Museali con cui ha affrontato i temi del riconoscimento professionale in ambito museale.
Il museo di tutti: accessibilità e partecipazione
corso di formazione gratuito
dall’11 giugno al 14 giugno
nell’ambito del progetto MAXXIperTUTTI, sostenuto dall’Unione Europea nell’ambito del programma Next Generation EU e promosso dal Ministero della Cultura attraverso il bando “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi”.
Cosa si intende per co-progettazione e perché è così centrale nei processi di accessibilità? Quali figure professionali è fondamentale coinvolgere per costruire un museo davvero accessibile?
Un corso di formazione di quattro giorni dedicato alle pratiche di accessibilità museale, attraverso un approccio partecipativo e orientato all’Universal Design. Il percorso formativo si concentra in particolare sulle esperienze dedicate alle persone con disabilità.
Attraverso lezioni teoriche, workshop e l’analisi di casi studio, i partecipanti esplorano strategie concrete per coinvolgere pubblici con esigenze specifiche di accesso. Vengono presentati e sperimentati strumenti dedicati alla lettura dello spazio e delle opere d’arte – come maquette, visite e laboratori tattili – oltre a moduli focalizzati su disabilità sensoriali e motorie.
quando
Il corso si svolge l’11 giugno online dalle 9:30 alle 16:30
in presenza presso il Museo MAXXI L’Aquila dal 12 al 14 giugno dalle ore 10 alle 17
a chi è rivolto
Rivolto ad addetti ai lavori e professionisti del settore: educatori museali, insegnanti, curatori, comunicatori, architetti, mediatori culturali, operatori dei servizi di accoglienza, operatori sociosanitari e disability manager, che vogliono esplorare le pratiche partecipative del museo contemporaneo. Aperto ad un massimo di 20 partecipanti.
temi
Universal Design, pratiche partecipative, audience engagement, multisensorialità, percorsi tattili, disabilità visiva e motoria, sordità, Lingua dei Segni Italiana.
quanto costa
Il corso è gratuito (eventuali costi di viaggio, vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti)
come partecipare
Per candidarti a partecipare al programma di alta formazione compila il form entro il 19 maggio.
Il MAXXI seleziona su base curriculare i partecipanti entro il 22 maggio.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Per maggiori informazioni scrivere a formazione@fondazionemaxxi.it
"*" indica i campi obbligatori
Anna Lo Bello
Interprete professionista di Lingua dei Segni Italiana (associata ANIOS – Associazione Interpreti di Lingua dei Segni Italiana), specializzata in storia dell’arte e in linguistica. Dal 2006 collabora con l’Ente Nazionale Sordi ETS APS, rivestendo molteplici ruoli e incarichi. Opera tanto nella progettazione sociale quanto nella promozione di azioni legislative finalizzate all’abbattimento delle barriere della comunicazione e al raggiungimento della piena inclusione da parte delle persone disabili sensoriali. Da oltre dieci anni è docente in corsi di lingua dei segni italiana e corsi Interpreti LIS. Nel 2016 con il Gruppo SILIS di Roma ha collaborato all’avviamento del primo corso LIS di IV livello in Italia.
Elisabetta Virdia
Architetta specializzata in restauro dei monumenti, attiva dal 2001 presso il Ministero della Cultura e, dal 2010, distaccata alla Fondazione MAXXI come Responsabile dell’Ufficio Tecnico. Con una formazione specifica sull’accessibilità, ha partecipato come membro della Commissione permanente sui temi della disabilità e del Gruppo di lavoro per l’elaborazione di linee guida sull’integrazione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. Attualmente è referente per l’accessibilità del MAXXI e RUP del progetto “MAXXIperTUTTI” finanziato dal PNRR, volto alla rimozione delle barriere fisiche e cognitive nei musei.
Laura Pompa
Educatrice specializzata in didattica tiflopedagogica dal 2008. Dopo la Laurea in Formazione alle Professioni Educative consegue il Master in Scienze Tiflologiche. Mantiene sempre vivo il legame con la sua parte artistica che ha inizio con la Laurea in Illustrazione e Comunicazione Visiva nel 1988. Nel 2020 unisce la parte creativa a quella tiflopedagogica con l’auto-pubblicazione del libro “A fior di pelle: i Libri Tattili. Creare libri tattili per bambini anche quando ciechi o ipovedenti” e apre a diverse collaborazioni per la realizzazione di laboratori sui libri tattili accessibili. Attualmente laureanda in Scienze Pedagogiche.
Erica Isa Mosca
Architetto con un dottorato in Design for All, ambiente e valutazione, dedica la sua carriera a rendere l’inclusione una realtà concreta. Con un’esperienza pluriennale nella ricerca su accessibilità e Universal Design al Politecnico di Milano e all’IDeA Center negli Stati Uniti, oggi affianca all’attività accademica un impegno attivo nella consulenza, progettazione e formazione specializzata. Collabora con BH-Breathe Happiness Società Benefit, dove è co-fondatrice della certificazione Wideclusive. È socia di Design for All Italia e Cerpa Italia Onlus, e Vicepresidente del Collegio degli Ingegneri e Architetti di Milano.
Sofia Bilotta
Storica dell’arte e museologa, ha conseguito un master europeo in storia dell’architettura presso l’Università Roma Tre. Esperta di educazione e accessibilità museali e pedagogia del patrimonio culturale, ha curato progetti per diversi musei e partecipato come ricercatore a progetti per l’Università La Sapienza e la Regione Lazio sui sistemi museali regionali. Lavora al MAXXI dal 2004, prima all’interno dell’Ufficio Educazione, di cui dal 2014 al 2018 è stata responsabile, attualmente a capo dell’Ufficio Formazione e dell’Ufficio Public Engagement, che realizza progetti di accessibilità e intercultura in chiave partecipativa. Dall’anno accademico 2016/17 è docente a contratto di Didattica del Museo e del Territorio presso la Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici della Facoltà di Lettere e Filosofia della Sapienza, Università di Roma.
Silvia Garzilli
Storica dell’arte – educatrice museale, specializzata in arte contemporanea, ha conseguito il primo livello di Lingua dei Segni Italiana. È presidente dell’associazione WorkInProject che si occupa dal 2011 di educazione al patrimonio culturale curando progetti per musei e istituzioni. Collabora con il Museo MAXXI dal 2011, prima con l’Ufficio Educazione fino al 2020 nella progettazione e conduzione di attività per pubblici diversi sull’arte e l’architettura contemporanee, dal 2021 ad oggi con l’Ufficio Public Engagement in progetti di accessibilità e intercultura e con l’Ufficio Formazione del Museo nel programma di formazione MAXXI know-how.