TERRENOTracce del disponibile quotidiano
a cura di Lisa Andreani
a cura di Lisa Andreani
Ispirandosi al “disponibile quotidiano” di Gianni Celati, la mostra conduce il visitatore in un percorso dedicato al “non visto”: scene, paesaggi, e gesti del mondo quotidiano che spesso passano inosservati e vengono riscoperti, cogliendone il valore e rivelando nuovi e possibili significati.
Tra le sale del Museo si incontrano opere d’arte delle Collezioni del MAXXI, manufatti e documenti fotografici provenienti dal Museo delle Civiltà di Roma, materiali editoriali, progetti di design e di architettura, e una nuova produzione sonora.
Nascono così racconti e storie, fluide e mutevoli, che innestano ordinarietà e tradizione, documentazione storica e invenzione, in un forte legame con il territorio e la sua comunità artistica e creativa.
con:
Franco Assetto, Amedeo Aureli, Yto Barrada, Gianfranco Baruchello, Gianfranco Baruchello e Henry Martin, David Blamey, Diego Carpitella, Luciano Caruso, Luciano Caruso e Giuliano Longone, Cavart, Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso, Continuum, Mario Cresci, Claudia Durastanti, Francesco De Melis, Formafantasma, Francesco Garnier Valletti, Luigi Ghirri, Ezio Gribaudo, Illustrazione Abruzzese, Enzo Mari, Ana Mendieta, Bruno Munari, Ramona Ponzini, Quarto di Santa Giusta Centro Multimediale, Moira Ricci, Annabella Rossi, Bernard Rudofsky, Marco Schiavone, Shimabuku, Alessandra Spranzi, Susan Sontag, Superstudio, Luca Trevisani, Nico Vascellari, Luca Vitone e tutti i creatori dei manufatti appartenenti alle Collezioni Arti e Tradizioni Popolari del Museo delle Civiltà
con il patrocinio del Comune dell’Aquila