Metaverse art space platform online ARIUM
a cura di Chiara Bertini e Serena Tabacchi
Valentina Vetturi presenta il nuovo “paesaggio performativo” I Never Think of the Future. It Comes Soon Enough #2 che permette al pubblico di confrontarsi con la storica Cypherpunk Mailing List, uno dei luoghi online più significativi di dibattito e incontro dell’internet delle origini, dove scienziati, attivisti e intellettuali hanno discusso come il mondo sarebbe cambiato attraverso l’uso di nuove tecnologie, approfondendo questioni che sono ancora oggi di grande attualità: Internet, privacy, crittografia, pseudonimia e anonimato, denaro digitale.
Nel Metaverso, è possibile navigare una partitura di testi in un ambiente digitale interattivo, sonoro e performativo. Si tratta di frammenti di dialogo della Cypherpunk Mailing List scelti casualmente da un programma generativo, sulla base di queste cinque parole: better, chance, to gain, enough e entropy.
Miltos Manetas coinvolge il pubblico nel suo FLOATING STUDIO. Il progetto è composto di un dipinto, che l’artista definisce “portale”, realizzato nella sede fisica del Museo attraverso una tecnica di pittura “impermanente”. Nello spazio del Metaverso, il visitatore naviga su una superficie riflettente, al cui orizzonte si staglia una rappresentazione 3D del nome dell’artista. Avvicinandosi alla rappresentazione, il visitatore nota immagini del lavoro dell’artista sulla superficie delle lettere. Questo studio “fluttuante” cambia nel tempo, arricchendosi dei portali che l’artista dipinge in diversi luoghi dell’Aquila e del mondo. Ogni portale presente sulle lettere diventa così accesso a un ulteriore spazio di indagine e approfondimento, in un gioco di rimandi e interferenze tra visioni passate e future.
Michela De Mattei interagisce via Skype con Estée Lauder, un merlo indiano del Gloucester. Questa relazione ha portato alla realizzazione di quattro opere video: How to speak like president (2015), Adapting (2016), The fear of mistakes (2016),Hypnosis session(2018).
Il progetto dell’artista, fruibile dal 1 luglio 2022, offre allo spettatore un punto di vista ambiguo ed enigmatico su relazioni inedite.