performanceVirgilio SieniDi fronte agli occhi degli altri #MAXXI
sala della voliera
ingresso gratuito in loco, con prenotazione mezz’ora prima dell’evento
Un lavoro coreografico sugli avvenimenti che hanno segnato le esistenze nel dolore e nella forza del resistere.
Di fronte agli occhi degli altri nasce nel 2012 su invito del Museo della Memoria di Bologna, come testimonianza e denuncia della tragedia di Ustica del 27 giugno 1980. Partendo da questa esperienza, il progetto – incentrato sull’incontro con persone e comunità – ha proseguito il suo percorso a Gibellina con la partecipazione dei terremotati del Belice, a Modena e Sarzana con la partecipazione degli ultimi partigiani rimasti, a Milano in ricordo della strage di Piazza Fontana e a Brescia in ricordo delle vittime di Piazza della Loggia.
La struttura del lavoro si articola in una trasmissione diretta tra il coreografo e gli ospiti, cittadini incontrati pochi minuti prima di andare in scena e coinvolti in danze che di volta in volta si compongono rispetto alle singole identità. Tutto fa riferimento al vissuto di ciascuno, agli avvenimenti che hanno segnato le esistenze nel dolore e nella forza del resistere. Nasce così un “gioco del tatto” teso a restituire dignità, libertà e riscatto riaffermando la necessità di condivisione.
Virgilio Sieni è accompagnato al violoncello da Paolo Damiani.
“Di fronte agli occhi degli altri #MAXXI” è un’anteprima di PERFORMATIVE.01
In collaborazione con “Il Jazz italiano per le terre del sisma”.