proiezioneUna volta, all’improvvisocon Claudia Losi
sala polifunzionale
ingresso libero fino a esaurimento posti
il posto verrà garantito fino a 10 minuti prima dell’inizio del film
durata: 30 minuti
Un progetto che indaga la complessità del legame umano e affettivo, trasformando la distanza in materia viva di relazione e racconto.
Claudia Losi sviluppa progetti di arte partecipativa che coinvolgono diverse comunità, in una dinamica processuale, in cui focalizza l’attenzione sul rapporto tra essere umano e ambiente e sulle relazioni di coloro che lo abitano. In una delle riattivazione del lavoro Una volta, all’improvviso l’artista è uscita dal museo per lavorare con un gruppo di detenute dell’istituto penitenziario di Rebibbia: più che attivare l’immaginazione dei bambini, ha voluto riflettere con loro sul rapporto forzato a distanza tra genitore e figlio, dove l’affettività può assumere forme complesse e talvolta molto dolorose. Dall’esperienza laboratoriale di quei mesi è nata un’animazione video/audio: frammenti audio registrati all’interno e all’esterno di Rebibbia si intrecciano con letture di testi appositamente scritti dall’artista.
Francesca Dainotto disegni
Daniele Signaroldi regia
