Caricamento Eventi
open call
evento
venerdì 24 gennaio 2025

glocal artsIntrecci di curauna performance di social grooming e ascolto attivo

sala della Voliera
evento gratuito
prenotazione obbligatoria tramite form online, fino a esaurimento posti (max. 20 partecipanti)

da lunedì a mercoledì chiuso
da giovedì a domenica  11 > 19

la biglietteria è aperta fino a 45 minuti prima della chiusura del Museo

maggiori informazioni

Un performance partecipativa aperta alle donne come momento di scambio di narrazioni e pratica della cura fisica 

La cura di una donna con l’altra e l’aiuto nel realizzare queste impronte fisiche hanno i tratti di una particolare attività che cementa le comunità di animali sociali detta “social grooming”. La cura reciproca che passa attraverso contatto fisico riguarda molto le culture femminili ma anche le società dei primati e delle api come di molti altri animali che vivono in comunità. Questo rituale cementa le relazioni, attenua i conflitti, riduce lo stress e genera un igiene mentale e fisica condivisa.

Una performance come scambio di esperienze personali e retaggi culturali, che anticipa il tema della memoria e dello scambio di narrazioni che sarà al centro del talk L’arte partecipata attraverso la natura e la riscoperta dei gesti di cura.

a chi è rivolto
La performance è rivolta solo a donne: artiste, studentesse, attiviste, cittadine, lavoratrici della cultura, del sociale e a chiunque abbia interesse verso i temi proposti.

quando e dove
La performance e la sua preparazione si svolgono al MAXXI L’Aquila:
sabato 25 gennaio
ore 16>18 introduzione teorica e preparazione della performance
ore 18 > 18:20 performance

come partecipare
Per iscriversi è necessario compilare il modulo entro venerdì 24 gennaio.
Alle iscritte è richiesto il lavaggio dei capelli il giorno prima dell’incontro.

Intrecci di cura

"*" indica i campi obbligatori

Informazioni sul partecipante
Vuoi ricevere aggiornamenti sulle attività del Museo?*
Iscriviti alla nostra newsletter
Privacy policy*

 


in collaborazione con l’Associazione Harp