Paola Agosti nelle Collezioni del MAXXIa cura di Simona Antonacci
project room
ingresso incluso nel biglietto del Museo
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Gli scatti, acquistati dal Museo nel 2023, sono tratti da diverse serie fotografiche che l’artista ha sviluppato nel corso del tempo. Considerata tra le principali fotogiornaliste italiane, impegnata sul piano del reportage sociale così come su quello dell’attualità politica, Paola Agosti ha seguito a lungo il movimento femminista e più in generale il mondo femminile: dalle rivendicazioni delle donne per i loro diritti alle lotte contro la violenza di genere, dalla denuncia dell’isolamento domestico all’analisi del lavoro in fabbrica. Questo interesse l’accompagna sempre nella sua attività di fotografa indipendente che la porta a compiere diversi viaggi in Europa, in Sud America, negli Stati Uniti, in Africa: ecco dunque alcuni intensi ritratti scattati in Argentina, immagini di lavoro in un centro di ricerca di Cuba insieme al reportage dedicato al mondo contadino della Marsica.
Il focus presenta anche foto poi pubblicate nei suoi libri: Riprendiamoci la vita, racconto per immagini dell’irruzione delle donne come soggetto sociale sulla scena politica italiana del 1976, e La donna e la macchina dedicato alle donne al lavoro nelle fabbriche dell’Italia settentrionale tra i primi anni Settanta e i primi anni Ottanta.
Anche la Fondazione Giorgio de Marchis Bonanni d’Ocre omaggia il lavoro della fotografa con la mostra Lisbona, la notte è finita! La Rivoluzione dei Garofani nelle fotografie di Paola Agosti, a cura di Giorgio de Marchis e Pasquale Ruocco, dal 23 ottobre al 23 novembre.
con il patrocinio del Comune dell’Aquila